Matrimonio Vallo della Lucania
Posto nel cuore del Cilento, Vallo della Lucania è un importante comune che sorge a circa 370 m di altezza sul livello del mare, in un territorio collinare che degrada verso le acque del Mar Tirreno. Posta ai piedi del monte Gelbison, è il centro agricolo-commerciale più importante del Cilento interno ed è la sede dell’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Fin dall’antichità il paese è sempre stato un importante nodo viario, già in epoca romana era un notevole polo di sviluppo economico fino a diventare capoluogo politico ed amministrativo durante il decennio francese e poi sede della Curia Vescovile e del Tribunale nell’800. Il 28 novembre del 2008 è ricorso il bicentenario dell’istituzione del comune, avvenuta ad opera dall’allora re di Napoli Giuseppe Bonaparte.
Lo sviluppo del borgo, costituita da due casali – Spio e Cornuti (o Vallo), si ebbe alla fine del secolo XV, quando esso passò sotto il dominio della Santa Casa dell’Annunziata di Napoli. Nel corso del 1600, nonostante le continue carestie e la peste che aveva distrutto intere popolazioni, Spio e Cornuti assestarono il loro ruolo di rilievo nell’ambito dello Stato di Novi e nel secolo XVIII il paese mutò il nome originario in Vallo di Novi e in seguito Vallo.
In quest’epoca raggiunse la sua massima prosperità grazie alla lavorazione della seta e del cuoio. Con queste attività e con l’istituzione del mercato, Vallo divenne un centro ricchissimo e poté salvarsi dalle varie carestie che si susseguirono in quel secolo, tra cui quella, tremenda, del grano del 1764. Per opera del clero, sul finire del secolo XVIII, assunse il ruolo di fiorente centro culturale, con la fondazione di scuole di teologia, filosofia e grammatica e, dopo l’Unità d’Italia, al toponimo originale di “Vallo” venne aggiunto il suffisso “della Lucania”, quale richiamo forte ed esplicito alle origini storico-culturali della città, etnograficamente lucana a tutti gli effetti.
Recentemente, inoltre, Vallo della Lucania è stata insignita del titolo di città con un decreto del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e, con le frazioni di Massa, Angellara e Pattano, si può definire come il centro commerciale e di servizi più importante del Cilento. Insomma Vallo della Lucania è il cuore del Cilento ed è una location ideale per chi vuole celebrare le proprie nozze in una cittadina artisticamente e socialmente vivace come Vallo della Lucania.
Avendo una storia ricca e di particolare rilievo, Vallo della Lucania infatti abbonda anche di testimonianze artistiche ed architettoniche. La Cattedrale di S. Maria delle Grazie del XVI secolo, la Cattedrale di S. Pantaleone del XVII secolo e la Cappella dell’ex Tribunale ne sono un magnifico esempio. Nel Palazzo Vescovile si trova invece il Museo Diocesano che ospita oggetti del patrimonio artistico culturale dell’intero territorio diocesano di Vallo della Lucania. Passeggiando invece nel centro cittadino si può ammirare piazza Vittorio Emanuele con il porticato intatto in colonne doriche in pietra.
Divertente ed originale sarebbe anche sposarsi nei giorni del 18 e del 19 luglio, quando si svolge la rievocazione storica della Rivolta del Cilento, durante la quale oltre 200 figuranti sfilano nei costumi dell’epoca nei diversi rioni della città. Un’ambientazione unica da immortalare e ricordare nell’album del vostro matrimonio. E la stessa ambientazione storica, con figuranti in costumi, danze popolari ed atmosfere suggestive è possibile riprodurla anche durante il vostro ricevimento nuziale, se sceglierete come villa per il vostro matrimonio il Pilaccio nel Cilento.
Antica dimora della fine del XIX secolo, la villa accoglierà gli sposi in atmosfere storiche e suggestioni antiche di raffinata eleganza, un salto nel passato tra rievocazioni storiche e culinarie, ma anche atmosfere magiche e romantiche. Il Pilaccio nel Cilento è una location ideale per tutti gli sposi a cui piace combinare durante il loro matrimonio l’antico con la magia e il romanticismo.
Cembalo